Giorno 1: Arrivo a Cluj-Napoca, la capitale non ufficiale della regione della Transilvania. Zona universitaria con una vivace scena notturna e luoghi di interesse risalenti ai domini sassone e ungherese. Intorno alla piazza centrale, sorgono la chiesa gotica di San Michele e una spettacolare statua del re quattrocentesco Mattia Corvino; per entrare subito nell’atmosfera mistica e spirituale del paese.
Giorno 2: Visita al Castello dei Corvino, uno dei più grandi castelli d’Europa nella lista delle sette meraviglie della Romania. Il castello che si ammira ai giorni nostri è il risultato di una vistosa ristrutturazione, che ebbe luogo a seguito di un disastroso incendio e diversi decenni di totale abbandono. Secondo la leggenda, il castello dei Corvino è il luogo dove Vlad l’Impalatore (il Conte Dracula), principe di Valacchia, venne tenuto prigioniero da John Hunyadi, leader militare ungherese. Secondo alcuni, il castello è stato d’ispirazione a Bram Stoker come ambientazione del castello di Dracula, anche se per molti è il castello di Bran. Il regista Corin Hardy, ha scelto questa location per il film “The Nun”, per creare l’atmosfera oscura e inquietante che caratterizza il genere horror. Visiteremo il Monastero di Prislop, uno dei più importanti monasteri ortodossi in Transilvania; le sue origini sono per gran parte sconosciute, tuttavia è molto visitato e anche molto apprezzato dai locali, che effettuano pellegrinaggi sulla tomba di padre Arsenie Boca, che riposa qui, il quale è considerato uno degli spiritualisti romeni più importanti del XX secolo. Visita al lago Cinciș, uno dei più grandi della Transilvania con un’area di quasi 1000 ettari.
Giorno 3: Visita a Orsova, una affascinante città situata sulle rive del fiume Danubio, circondata da montagne, colline e offre una vista suggestiva sul fiume. Qui cammineremo nel Parco Nazionale delle Porte di Ferro, un’area protetta che si estende su entrambi i lati del fiume Danubio. È famoso per la sua natura incontaminata, con vaste foreste, cascate e laghi cristallini. Inoltre, il parco nazionale è un habitat naturale per la fauna selvatica, come l’aquila reale e il lupo. Immerso in un paesaggio mozzafiato, ammireremo “Il Volto del Decebalo”, la scultura rupestre più alta d’Europa e la sesta più grande del mondo! Visiteremo grotte nascoste (Veterani Cave) e isole sommerse (Isola Adaleck), una giornata avventura e scoperta, come piace ai viaggiatori.
Giorno 4: Visita a Muzeul Trovantilor, riserva naturale Patrimonio dell’Umanità Unesco, trasformata in un museo a cielo aperto. Si tratta di un’area protetta con un incredibile numero di “Pietre Viventi”, strane e misteriose rocce in grado di crescere, spostarsi e perfino “riprodursi”; si chiamano Trovant. L’aumento di volume si verifica quando i massi vengono a contatto con l’acqua, trasformando quelli che un tempo erano piccoli sassolini in veri massi che oggi raggiungono 10 metri di diametro. Le Trovants sono composte da un’alta concentrazione di sali minerali che, assorbendo l’acqua piovana subiscono un aumento della pressione interna che ne genera l’espansione. Questa reazione, simile a quella che avviene nelle piante, lascia tuttora gli scienziati senza una spiegazione logica, soprattutto per la presenza di una serie di cerchi concentrici che ricordano proprio quelli dei tronchi degli alberi. Queste enigmatiche pietre si possono trovare in altri luoghi del mondo, ma la Romania, oltre a conservarne la più alta concentrazione, ne possiede le forme e le dimensioni più straordinarie. Diciamo che il Viaggio vale la pena anche solo per vedere queste Pietre!!! Non vedo l’ora!!! Arrivo in Serata a Sibiu, cittadina famosa per la cucina street food ed è per questo che ceneremo in locali tipici, dove degustare le prelibatezze culinarie romene.
Giorno 5: visita alla miniera di sale di Turda, una miniera di sale non lontana da Cluj-Napoca. E’ una delle attrazioni turistiche più importanti del paese. Durante la visita, tra stalattiti, stalagmiti e meraviglie naturali, è possibile ammirare anche una serie di macchine medievali per l’estrazione del sale, e uno splendido altare scolpito in un muro di sale. Interessante anche la “scala dei ricchi“, una scalinata in legno davvero scenica. La miniera di sale di Turda viene usata anche a scopi terapeutici: all’interno ci sono infatti una serie di zone riservate alla cura della persona; ci facciamo una SPA?🤪. Visita alla Foresta Hoia Baciu, considerata uno dei luoghi più infestati del pianeta a causa di misteriosi fenomeni paranormali che tuttora avvengono. Conosciuta anche come il “Triangolo delle Bermuda della Transilvania“, sembra sia abitata dal diavolo in persona, dai fantasmi e perfino dagli alieni. Anche gli alberi racchiudono un enigma, sebbene siano vecchi di oltre due secoli, appaiono sempre giovani, con tronchi contorti dalle forme più insolite. Inoltre, come se non bastasse, tutte le maggiori attività paranormali sembrano concentrarsi in un unico punto della foresta, in uno spazio perfettamente circolare e completamente privo di vegetazione da sempre. Il terreno di questa aera è stato anche analizzato, ma non è stato trovato nulla di anomalo, niente che possa impedire la crescita di qualsiasi forma di vita vegetale. Tutti questi fenomeni, uniti alle numerose testimonianze fotografiche di luci extraterrestri e misteriose sfere che appaiono nel cuore della boscaglia, hanno contribuito a rendere questa foresta uno dei luoghi paranormali meglio documentati al mondo. La scienza non è ancora in grado di spiegarne l’origine e in attesa di un riscontro non resta altro che ritenerlo un posto che forse conduce in altri mondi, un portale per entrare in contatto con un universo parallelo e sconosciuto. Ritorno in serata a Cluj-Napoca.
Giorno 6: Ritorno a Casa, ricchi di questa bellissima esperienza passata insieme, in questo magnifico paese.
*Il programma può subire variazioni, siamo flessibili e accogliamo il bello dell’avventura del viaggio*